sander lucioperca

                    Home          

sander lucioperca lucioperca Percidae Perciformes
                                                                 
Sander lucioperca: Luciopèrca o Sandra

Classificazione scientifica:
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Osteichthyes
Ordine: Perciformes
Famiglia: Percidae
Genere: Sander
Specie: S. lucioperca

Pesce d'acqua dolce e salmastra della famiglia Percidae. Simile al persico, è più slanciato ed è privo della macchia nera sulla pinna dorsale. Arriva, eccezionalmente, a 1 m di lunghezza. Originario dell'Europa nordorientale, è diffuso anche nelle acque dell'Italia settentrionale.
Originario dell'Europa centro-settentrionale e di quella orientale (Svezia, Finlandia, Germania, Polonia ed ex URSS) nonchÚ dell'Asia occidentale, è stato introdotto in molti paesi europei agli inizi del XIX secolo, con notevoli conseguenze ambientali.

In Italia fu introdotto tra il 1902 e il 1908 nei laghi di Comabbio e Pusiano ed in seguito in tutto il nord Italia, ma oggi sembra sia diffuso solamente in alcuni laghi (Lugano, Comabbio, Maggiore, Corbara, da cui si è poi diffuso nell'intero corso del Tevere fino alla città di Roma), e lungo il corso del fiume Chienti. Una buona popolazione è presente anche nel fiume Po, con esemplari che raggiungono e superano anche i 10 kg di peso
.
L'introduzione di questo forte predatore alloctono sembra abbia causato non pochi problemi alle specie autoctone di pesci comprese estinzioni locali di specie endemiche.

Vive nei tratti inferiori dei fiumi e nei laghi a grandi e medie dimensioni, con acque ben ossigenate.

Ha corpo snello ed affusolato, la pinna dorsale anteriore ha 13-15 raggi spinosi. La bocca è provvista di piccoli denti e qualcuno più grande sparso. Il maschio presenta una concavità nel dorso, fra la testa e la pinna dorsale anteriore; nella femmina questi punto invece è convesso.

La livrea presenta una colorazione bruno verdastra su testa, dorso e fianchi, più chiara sul= ventre. Alcune strisce verticali nere scendono dal dorso fino ai fianchi. Le pinne sono verdastre chiazzate di nero.

I soggetti più longevi raggiungono l'età di 20 anni, 130 cm di lunghezza per un peso di 15 kg.

Come nel persico si conoscono casi di popolazioni nane, dovute alla scarsità di cibo e alla grandezza dello specchio d'acqua.

Questa specie ha tendenze prevalentemente notturne. Quando si tratta di piccole dimensioni vive in piccoli branchi, mentre quando diventa adulto diventa solitario.

Riproduzione: La deposizione avviene a circa 12 ¦C tra aprile e giugno su fondali sassosi o coperti da radici di piante.

Alimentazione: Le sue prede sono alborelle, scardole, persici sole e Cobiti. L'alimentazione è ridotta durante l'inverno.

Considerato un pesce pregiato sia per la pesca sportiva sia per la squisitezza delle sue carni, il lucioperca viene pescato con esche artificiali (tecnica dello spinning), verme, piccoli pesci ma soprattutto con la tecnica del morto manovrato.